Come guarire dalla gelosia ossessiva

La gelosia può essere costruttiva e ben tollerabile, ma in qualche caso può raggiungere livelli eccessivi

In una relazione è normale provare della gelosia nei confronti dell'altro anzi proprio questo sentimento, è un ingrediente fisso che caratterizza quasi tutti i rapporti, che siano d’amore, d’amicizia o di stima. 

Quando una persona inizia però ad avere comportamenti ossessivi e violenti, verso il proprio partner, vuole avere il pieno controllo di tutto ed è continuamente sospettoso, la gelosia comincia a diventare un serio problema per la coppia.

Alla base sicuramente c’è un problema di scarsa autostima, cosa che fa scattare nel soggetto geloso la possessività nei confronti dell’altro.

Ma in realtà il malato di mal d’amore, in genere, è un soggetto affetto da “sindrome dell’abbandono”, trauma che può anche risalire a qualche trauma infantile, magari una separazione familiare.

La gelosia ossessiva non intacca soltanto il rapporto di coppia ma anche l’equilibrio psicologico delle persone che ne soffrono caratterizzandosi come un problema personale.

La paura costante di perdere il partner a causa di un tradimento, così come l’ansia e la preoccupazione di vedere fallita la propria storia d’amore, sono soltanto alcune delle angosce che attanagliano chi soffre di gelosia patologica.

Il primo passo per la terapia è ovviamente l’ammissione del problema.

È molto difficile per chi ne è affetto riconoscere che il proprio sospetto è esagerato.

Se la persona affetta vuole scoprire i motivi della propria gelosia e affrontarla in maniera definitiva sicuramente la soluzione ideale è quella di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che può aiutarla a comprendere il senso della gelosia morbosa e a guarire da questa difficoltà emotiva.

Può essere dura, in alcuni sarà necessario persino una terapia farmacologica a base di ansiolitici e antidepressivi, per cominciare a contenere i sintomi comportamentali.

Come guarire dalla gelosia ossessiva