domenica 11 maggio 2014

Il walking: camminare per sport e per dimagrire

Tenersi in forma camminando all’aria aperta, divertirsi e trascorrere qualche ora in compagnia degli amici e, perché no, degli atletici nipoti. Ilwalking, termine inglese che indica il perfezionamento del camminare, è uno sport che, per i suoi benefici, si addice soprattutto agli overAnta. Infatti migliora l’umore e ristabilisce i valori della pressione sanguigna e del colesterolo.

I benefici del walking
Camminando per un’ora, ad una velocità di 5 km l’ora, si possono consumare anche fino a 262 calorie ma, per ottenere risultati importanti, è necessario essere costanti e regolari. La camminata a passo sostenuto consente anche di migliorare l’umore: il corpo, infatti, rilascia le sostanze capaci di eliminare stress e ansie.
Applicandosi con regolarità, si riesce anche ad armonizzare il battito del cuore, a regolarizzare il respiro, e si ristabiliscono i valori dellapressione sanguigna e del colesterolo, in virtù del consumo di grassi. In base all’età degli sportivi, gli esperti consigliano, in ogni caso, di sottoporsi a una visita medica periodica.
La tecnica del walking
Per prima cosa, è necessario fare dello stretching, preparando i muscoli all’attività fisica. Occorre quindi assumere la giusta posizione: busto eretto, spalle e collo rilassati, braccia con i gomiti piegati a 90°, mani chiuse a pugno. È importante, poi, camminare ruotando il bacino a ogni passo, appoggiando a terra prima il tallone e poi la pianta e cercando di mantenere il respiro regolare.
Imparata la tecnica, l’ideale è camminare almeno tre volte a settimana, magari sfruttando i momenti più freschi della giornata, le prime ore del mattino e la sera. Gli esperti consigliano anche di camminare lontani dallo smog, nei parchi, in campagna, nelle zone verdi della città, con un abbigliamento comodo e idratandosi frequentemente.#EK

Nessun commento:

Posta un commento