Ciao a tutte!
Tutte noi, almeno una volta, abbiamo sentito parlare dell’henné e delle sue proprietà coloranti e protettive nei confronti dei capelli, per non parlare dei suoi vantaggi e delle sue caratteristiche, che renderebbero la chioma più forte, spessa e voluminosa.
Tuttavia, spesso ci sono ancora alcuni dubbi a riguardo: applicare l’henné è come applicare una tinta, e va bene per tutte? Copre i capelli bianchi? Esiste davvero l‘henné biondo o nero? Nel post abbiamo cercato di chiarire e di dare una risposta ai più frequenti quesiti riguardo questa polvere colorante: continuate a leggere per vedere di cosa si tratta!
BACK TO BASICS: HENNÉ, CHE COS’È?
Il nome tecnico dell’henné è Lawsonia Inermis, definizione della pianta da cui è derivato e che contiene una molecola (Lawsone) che, quando è mescolata con sostanze acide (come ad esempio il limone), rilascia sui capelli una colorazione rossastra.
Credits: hair.stylizr.com
Le foglie di Lawsonia vengono raccolte, fatte seccare e poi polverizzate e, grazie al loro elevato effetto colorante, non solo vengono usate per i capelli, ma anche per la realizzazione di tatuaggi temporanei e per colorare addirittura la stoffa!
Credits: giornalismo2012.wordpress.com
L’henné però, a differenza delle tinte chimiche, non ha un effetto permanente, e il colore che ne deriva, lavaggio dopo lavaggio tenderà a scaricare, ragion per cui è consigliabile applicarlo sulla chioma circa una volta al mese.
Credits: faces-of-astarte.com
HENNÉ: VANTAGGI
Il principale vantaggio dell’henné è il suo essere una buona alternativa naturale alle tinte chimiche le quali, specialmente per quanto riguarda i capelli più delicati, a volte possono risultare troppo aggressive. Si sente inoltre dire spesso che l’henné rende i capelli più spessi, e possiamo confermare questa affermazione perché i pigmenti coloranti dell’henné, legandosi alla cheratina, riempiono le squame dei capelli e, di conseguenza, li rendono più corposi.
Credits: steptohealth.com
In questo modo l’henné è ottimo per chi ha capelli molto sottili, deboli, fragili o con doppie punte che, con le classiche tinte, rischiano maggiormente di essere danneggiati.
Anche Lush ha, tra i suoi prodotti, l’henné. Questo è nella tonalità Caffè Caffè. Prezzo: 14,50€
L’henné inoltre, se al 100% naturale e senza additivi chimici, può essere usato dalle donne durante la gravidanza, anche se raccomandiamo comunque di consultare preventivamente un medico prima di utilizzarlo durante la gestazione.
HENNÉ: SVANTAGGI
Per quanto riguarda gli svantaggi dell’henné, segnaliamo innanzitutto che è sconsigliato alle persone che soffrono di favismo, un’ anomalia genetica che colpisce alcuni enzimi dei globuli rossi e per cui, alcune sostanze contenute nell’henné, possono avere conseguenze anche gravi.
Credits: yumibio.com
Dal punto di vista estetico invece, la pecca più ovvia dell’henné è la scarsa quantità di colorazioni disponibili: tutti quei prodotti che infatti vengono venduti come henné nero, henné biondo, henné mogano o henné castano, altro non sono che dei mix di erbe tintorie volti a dare determinate sfumature al classico henné, il quale, di base, è però sempre lo stesso.
Un esempio di prima e dopo l’applicazione di henné biondo. Via Pinterest
Le erbe più quotate a questo proposito sono l’indigo e la cassia: quest’ultima, ingrediente base del così detto henné neutro, non ha l’azione colorante dell’henné ma è ottima per rendere i capelli più lucenti e forti e spesso viene usata per dare alla chioma riflessi biondo-dorati. L’indigo invece, noto anche come henné nero, rilascia una molecola colorante molto scura, ottima per dare ai capelli un colore nero intenso.
L’henné inoltre non è efficace per schiarire i capelli ma solo per scurirli, anche se, mescolando all’impasto ingredienti come zafferano, zenzero, camomilla e limone, si possono ottenere dei leggeri riflessi dorati.
Via Tumblr
La copertura dei capelli bianchi è però garantita solo dall’henné classico, dunque, volete ottenere un colore più scuro, la cosa migliore da fare è applicare l’henné in due tempi, usando prima l’henné normale e il giorno dopo l‘indigo. In questo modo i capelli bianchi saranno coperti e avranno una colorazione scura.
Via Pinterest
Un altro punto a sfavore dell’ henné è l’odore erbaceo, per alcune persone fastidioso: si può però ovviare a questo problema mescolando all’acqua dell’impasto ingredienti come acqua di rose o spezie, come la cannella e i chiodi di garofano!
L'articolo Scopriamo l’Henné per capelli: come farlo senza combinare disastri? sembra essere il primo su ClioMakeUp Blog / Tutto su Trucco, Bellezza e Makeup ;).
Fonte: http://blog.cliomakeup.com/2016/10/henne-come-farlo/
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