giovedì 27 ottobre 2016

Amenorrea cause e conseguenze

L’amenorrea, ossia l’assenza di mestruazioni, è una situazione che si può verificare sia per cause di tipo fisiologiche che psicologiche.

Scopriamo le cause più frequenti e le eventuali conseguenze che ne possono scaturire.

Amenorrea tipologie e cause

amenorre causeLa mancanza del ciclo mestruale può essere dovuta a numerosi fattori, diversi a seconda che si tratti di amenorrea primaria o secondaria.

Si parla di amenorrea primaria quando una ragazza di 16 anni ancora non ha mai avuto le sue prime mestruazioni; si parla invece di amenorrea secondaria quando durante la vita di una donna, superata la pubertà, quando già sono comparse le prime mestruazioni, si manifesta un’interruzione del ciclo per un periodo superiore ai sei mesi.

L’amenorrea primaria potrebbe essere dovuta ad un’assenza dell’apertura dell’imene, ad un’eventuale presenza difetti congeniti che interessano il sistema riproduttivo come ad esempio malformazioni dell’utero e delle ovaie, o anche a problemi che riguardano l’ipotalamo o la ghiandola pituitaria.

L’amenorrea secondaria può invece essere dovuta ad altre problematiche, come a disturbi di tipo alimentare, un eccessivo dimagrimento o un aumento drastico di peso, anoressia e bulimia, o anche a problematiche di tipo psicologico, come forti stati di stress e ansia che si possono presentare ad esempio in caso di lutti o abbandoni (amenorrea da stress).

Molte donne in età riproduttiva potrebbero non avere il ciclo mestruale a causa un’anovoluzione cronica, che, in base al parere degli esperti è tra le cause più frequenti dell’amenorrea.

Tra le cause dell’amenorrea rientra anche la sindrome dell’ovaio policistico, la presenza di una cicatrice uterina dovuta ad un raschiamento, e alcune patologie endocrine. Anche alcuni farmaci possono causare l’interruzione del ciclo mestruale, come la pillola anticoncezionale.

Infine, questa situazione è del tutto naturale in caso di gravidanza, in allattamento, in caso di menopausa precoce, e dopo la menopausa.

Quando si manifesta la mancanza di ciclo è sempre bene rivolgersi al proprio medico per indagare sulla causa e poter procedere con le dovute cure.

Non esitiamo quindi a contattare medici esperti e qualificati, soprattutto perché nel caso in cui siano presenti patologie in atto, è importante agire con tempestività per ridurre al massimo possibili ed eventuali rischi.

Amenorrea: le possibili conseguenze

L’amenorrea potrebbe non comportare conseguenze importanti, ma in alcuni casi, potrebbe invece comportare disturbi da non sottovalutare, che possono anche interessare le ossa e la cute.

Potrebbe ad esempio comparire una diminuzione della densità ossea (con un rischio più elevato per la persona colpita di potersi provocare una frattura), e anche l’osteoporosi.

Inoltre si potrebbero presentare manifestazioni come ipotiroidismo, pesantezza fisica e sterilità.

Le conseguenze sono strettamente correlate alle cause che la hanno determinata.

Ecco perché è molto importante effettuare una diagnosi corretta e tempestiva.

Amenorrea: le terapie

amenorrea cause terapieIl medico si accerterà prima di tutto che la paziente non sia in presenza di gravidanza o menopausa, poi, a seconda che della causa che ha scatenato l’amenorrea, prescrive le giuste terapie per risolvere questo disturbo, per evitare così eventuali spiacevoli conseguenze.

L’amenorrea viene spesso curata con terapie di tipo ormonale e prevenuta con un’alimentazione corretta o anche con oli essenziali come l’olio essenziale di camomilla romana, utile per regolarizzare il ciclo mestruale e ad azione calmante sul sistema nervoso.



Fonte: https://www.idoctors.it/blog/amenorrea-cause/

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