giovedì 25 luglio 2013

Dolci e dieta: è possibile?


I dolci hanno una certa importanza nel regime alimentare perchè rappresentano un momento di piacere, di gusto e soddisfazione


L’unico problema è che essi comportano un apporto calorico elevato e spesso sono composti da componenti nutritive sconsigliate in una dieta , come grassi e zuccheri semplici, che sono proibitivi per tutti quelli che seguono regimi ipocalorici, che sono diabetiche o che soffrono di colesterolo alto. Eppure se diamo un’occhiata alla dieta mediterranea ci accorgeremo che anch’essa prevede, sebbene al vertice, una quota di dolci e dessert nell’alimentazione.

Adesso vedremo cosa occorre fare per conciliare le due esigenze: colmare la necessità di mangiare il dolce ma nel contempo mantenersi leggeri senza compromettere la salute. E’ possibile realizzare in casa dolci sfiziosi e dietetici che contengono solo 200 calorie.

Come? Basta sostituire al proprio interno alcuni ingredienti più grassi e calorici con altri più leggeri come ad esempio il burro con lo yogurt o il cioccolato con la frutta fresca.

E’ anche possibile concedersi questo piacere in alcune fasi della dieta, mangiando una piccola porzione di dolce al posto del classico menù previsto

Se al mattino la vostra scaletta segna a colazione 150 g di latte e due fette biscottate con una noce di marmellata light, potete mangiare in sostituzione una fetta di crostata light preparata con farina, fruttosio, yogurt, e frutta fresca.

Che non siano banane, cachi oppure uva, frutti particolarmente ricchi di calorie ma che si tratti di mele, ananas o arance che vi consentiranno di allietare il palato senza appesantirvi troppo

Chiunque può quindi concedersi anche un momento tutto dedicato al gusto e alla soddisfazione del proprio piacere senza eccedere troppo e “sgarrare” la dieta che tanto abbiamo desiderato di portare a termine.

Dolci e dieta: è possibile?

Nessun commento:

Posta un commento