Capelli: come fare lo shatush

Date un tocco nuovo al vostro look e scoprite come fare lo shatush sui vari tipi di capelli.

L'ultima novità in tema capelli, arriva direttamente dai più grandi saloni newyorkesi e parigini, per finire sulle teste di donne e, addirittura di uomini.

Lo shatush è una tecnica molto particolare, che consiste nello schiarire i capelli in modo naturale.

Un'accattivante innovazione nel mondo degli hair stylist, nata soprattutto per evitare quell'odioso effetto a strisce evidente con le meches.

Lo shatush è un graduale schiarimento che interessa l'intera lunghezza del capello, garantendo un effetto naturale e luminosità al viso.

Vediamo nel dettaglio come fare lo shatush sui capelli.


Come fare lo shatush sui capelli

Il momento migliore per agire i capelli con lo shatush è sicuramente l'estate.
Con il sole complice, i capelli avranno dei riflessi intensi e lucenti.

Primo passo dello shatush è la cotonatura dei capelli, sui quali viene applicato ildecolorante.

L'applicazione del decolorante è un procedimento molto delicato, perché dovrete partire dalle radici del capello in modo sfumato, fino ad arrivare alle punte con una decolorazione più intensa.

Di solito, con lo shatush si schiariscono i capelli di tre toni, anche se le più audaci arrivano a schiarirli di quattro.

In questo caso, è sempre consigliabile iniziare con uno shatush leggero fino a raggiungere i toni desiderati.

Avete il dubbio che lo shatush possa rovinarvi i capelli? La risposta è non più di altri trattamenti.

Effettivamente, con il tempo, lo shatush potrebbe indebolire il capello essendo una decolorazione.
Ma sicuramente lo shatush non è più aggressivo di altri trattamenti come meches o frequenti tinte di colore.

Come fare lo shatush sui capelli scuri

Con lo shatush, essendo una decolorazione del capello naturale, non è possibile prevederne il risultato finale.

Certo, nel caso di capelli castani si otterranno nuances sul biondo.

Ma per quanto riguardo i capelli scuri, il risultato è sempre un po' incerto.

Tutto dipende dal pigmento presente nel capello, che potrà essere sui toni del biondo cenere come anche del ramato.

Un'indicazione possono essere i riflessi dei capelli che vedete in estate, dopo varie esposizioni al sole.

Come fare lo shatush sui capelli corti

I capelli lunghi, come spesso accade, offrono più possibilità di pettinature e colori rispetto a quelli corti.

Ma, nel caso dello shatush, il taglio corto permette di ottenere nuances ancora più naturali.

Su un taglio corto si agisce sulla lunghezza, lasciando però la radice del capello del colore naturale.

Lo shatush su un taglio corto si concentra soprattutto sulle punte dei capelli, che saranno di uno o due toni più chiare rispetto alle radici.

Inoltre, lo shatush su un taglio di capelli troppo corto non è mai consigliato, dal momento che sarebbe un lavoro davvero impegnativo, in cui non si riuscirebbe ad apprezzare appieno il risultato. Non dimenticate, poi, che per mantenere un taglio corto, avrete bisogno di sedervi sulla sedia del parrucchiere ogni 3 o 4 settimane.

Questo potrebbe essere un valido motivo economico per desistere dallo shatush.

Come fare lo shatush sui capelli ricci

Lo shatush è una tecnica applicabile a qualsiasi tipologia di capello, dal liscio al riccio.

Certo, il capello liscio e lungo si presta sicuramente di più ad un migliore risultato e applicazione.

Ma ciò non toglie che anche sulle capigliature più selvagge si possono notare dei bellissimi riflessi più chiari.

Il consiglio è di procedere con lo shatush dopo aver lisciato i capelli.

In questo modo riuscirete ad applicare la decolorazione con maggior facilità.

I prezzi dello shatush

Lo shatush non è sicuramente tra i trattamenti per capelli più economici.

Il lavoro di decolorazione è abbastanza delicato e richiede un'attenzione particolare.

I prezzi per fare lo shatush oscillano tra le 70 e le 200 euro.

Ma le più coraggiose provano a fare lo shatush in casa, seguendo pochi ma essenziali consigli.

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