venerdì 15 novembre 2013

Tradimento, una ferita che si può guarire?


Il tradimento è un evento molto doloroso all’interno di una coppia e, anche se è sempre più frequente, ciò non protegge le persone da un dolore che diventa esistenziale.

L’esperienza di essere traditi è tra quelle che creano un impatto più potente nella vita di una persona, sia a livello fisico che psicologico.
Su un piano fisico, le persone tradite riferiscono di sentirsi spossate, con forti emicranie, con disturbi del sonno e digestivi.

Insomma, si assiste a un generale calo delle difese immunitarie.
Su un piano psicologico, emerge un quadro di ansia, depressione, di dipendenza, di disturbi alimentari, sintomi che possono durare mesi o anche anni.

Quando l’unione è stabile e consolidata, il tradimento è un evento in grado di sconvolgere l’intero assetto della coppia.    
Perché si tradisce?    


I motivi sono molteplici e hanno a che fare tanto con dinamiche individuali interne alla persona che tradisce (difficoltà relazionali, incapacità di stare in un legame intimo e unico, esperienze negative legate alla famiglia di origine che non si è riusciti a elaborare), ma ci sono anche motivi legati alla coppia.
Di questi ultimi, quelli che incidono di più sono: l’incapacità di ritagliarsi dei momenti esclusivi col proprio partner lasciando fuori stress lavorativi, economici e familiari, la difficoltà a nutrire la propria creatività nel portare avanti una sessualità fantasiosa e soddisfacente con una persona che si conosce ormai da tempo, l’incapacità di mettere da parte dissapori che esulano dal rapporto di coppia (come, ad esempio, educare i figli), la difficoltà a superare disaccordi, etc.
Il tradimento, pur essendo un atto sessuale, va ad intaccare non solo la sfera intima della coppia, ma impatta la vita delle due persone a tutti i livelli.
E’ un tradimento della fiducia, innanzitutto e porta con sé sentimenti di rabbia, di delusione e di vero e proprio disorientamento.
La statistica ci dice che gli uomini tradiscono più delle donne, ma ovviamente subire un tradimento è un evento presente anche nella vita di molti uomini.

Sicuramente si parla più spesso del tradimento che subisce una donna perché, queste ultime più degli uomini, sanno chiedere aiuto e con maggiore naturalezza contattano uno specialista.  
Un tradimento crea una ferita narcisistica e, per questo, è legato a un forte senso di umiliazione e di vergogna
Molte donne sono portate a colpevolizzarsi anche se questo “mea culpa” non si rivela affatto utile.

Sicuramente è importante prendersi le proprie responsabilità chiedendosi in che cosa si è potuto incidere nel creare una frattura nel legame affettivo, che cosa si è trascurato o mancato di cogliere nel rapporto col partner.
Ma ciò che fa davvero la differenza è come ci si comporterà da quel momento in poi.

E’ importante esprimere i propri sentimenti perché questo permetterà di lasciarli poi andare.

Sentirli legittimi e da quelli iniziare a ricostruire.

Anche se una donna può sentirsi persa e svuotata, sola e indesiderabile, può provare invece a trasformare questo dramma in un’occasione per fare un viaggio dentro se stessa ed esplorare risorse nuove di cui non conosceva nemmeno l’esistenza. 
Il tradimento è una ferita, ma la cura c’è ed è già nelle nostre mani.      


Tradimento, una ferita che si può guarire?

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