domenica 15 giugno 2014

Stomatite: cause e cura

La stomatite è un disturbo che può colpire il cavo orale. Possono riguardare sia uomini che donne, così come manifestarsi su individui di qualunque età, bambini compresi. Oltre alla sintomatologia dolorosa, che può spingersi fino a diminuire la capacità di masticare e ingerire cibi, anche altri possono essere i sintomi previsti.

sintomi della stomatite possono essere, oltre al dolore, anche arrossamenti e gonfiore alle gengive e alla lingua, afte. In alcuni si possono presentare anche cheiliti, gengiviti e glossiti, infiammazioni che interessano rispettivamente labbra, gengive e lingua.

Cause

Alla base della stomatite è spesso la proliferazione di cariche batteriche o di origine virale, che accumulandosi nel cavo orale possono condurre al manifestarsi della patologia. Tra le cause possibili anche la carenza di alcune sostanze come le vitamine B1, B6 e B12 oltre all’assunzione di antibiotici o alla presenza di carie, soprattutto se in stadio avanzato.
La stomatite può inoltre manifestarsi come malattia idiopatica, ovvero senza alcuna causa esterna accertata. Oltre alle normali cause della stomatite esistono alcuni fattori di rischio non strettamente legati a questo disturbo che possono però favorirlo.
Si tratta di comportamenti errati, come una scarsa igiene orale, oppure rappresentati da alterazioni metaboliche o del liquido salivale. Possibile infine l’insorgere di stomatiti quale conseguenza di talune malattie infettive.

Curarsi con i rimedi naturali

Contro le stomatiti alcuni rimedi naturali possono aiutare a ridurre il problema e calmare il dolore. Tra questi il tè nero, che sfrutta le proprietà benefiche offerte dal suo contenuto di acido tannico. Basterà tenere poggiata per qualche minuto una bustina ancora leggermente umida di tè, non troppo calda però, per ottenere un miglioramento.
Aiuto che arriva anche dal bicarbonato di sodio, in grado di pulire la stomatite riducendo la carica batterica. Si applica effettuando degli sciacqui con poco più di un cucchiaino da cappuccino di prodotto (circa 4 grammi) sciolto in un bicchiere d’acqua. Prestare però attenzione a non ingerire il liquido.
Come integrazione del rimedio naturale precedente o anche singolarmente è possibile utilizzare il succo di limone o il suo olio essenziale. Qualche goccia nel bicchiere di acqua e bicarbonato di sodio già pronto favorirà una maggiore azione antibatterica e antivirale che permetterà di ridurre i tempi di risoluzione della stomatite.
Risciacqui che possono essere operati anche utilizzando gli infusi di salvia, timo e ortica. I primi due possono essere preparati lasciando una manciata di foglie in infusione per 10 minuti in acqua bollente, mentre per la terza pianta ne serviranno 20. Una volta pronto filtrare e lasciare raffreddare per qualche minuto, avendo però cura di utilizzarlo quando è ancora tiepido e non del tutto freddo.
In caso di stomatite con presenza di afte è indicata anche l’applicazione di gel di aloe vera, ad azione cicatrizzante e disinfettante. Se di origine infettiva un ottimo rimedio è rappresentato anche dall’utilizzo di chiodi di garofano.
Consumare un buon numero difrutta e verdura è sicuramente un modo molto efficace per favorire la scomparsa della stomatite, specialmente se si privilegiano alimenti ricchi di vitamina C come i broccoli, il kiwi e gli spinaci.#EK

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