venerdì 11 ottobre 2013

Come usare la zucca per una maschera viso


La zucca può essere utile per preparare una maschera ricca di vitamine


Quello che non tutti sanno è che la zucca può essere usata anche come ingrediente di bellezza, soprattutto per le preparazioni fai da te.

Cosa si ‘guadagna’ utilizzando la zucca?
Si guadagnano in primo luogo vitamine, sopratttutto la vitamina A di cui è ricca, e poi i sali minerali che contiene in buona quantità.

Un mix ideale per rigenerare e coccolare la pelle del viso, che ha sempre bisogno di nutrimento e idratazione.

Per chi è adatta la maschera alla zucca?
Un trattamento con la zucca fa bene un pò a tutti, perchè comunque anche la pelle più bella e sana ha bisogno di vitamine.




In particolare se ne avvantaggia comunque chi ha problemi di pelle grassa o di acne, e chi ha il viso un pò infiammato e ha bisogno di addolcire e mitigare.

La frequenza consigliata è di una volta alla settimana, ma va bene anche ogni quindici giorni se si ha poco tempo a disposizione.
Come preparare la zucca per la maschera
Per preparare una maschera per il viso a base di zucca bisogna lavorare un pochino il nostro ortaggio, iniziando con il lavarlo bene.
Poi si taglia in fette non troppo grandi, perchè non ne serve molta per la maschera e le fette non utilizzate possono essere conservate in sacchetti trasparenti e riposte nel congelatore, pronte per il successivo uso.
Da ogni fetta va ovviamente tolta la buccia, perchè della zucca serve solo la polpa per la maschera.
Come fare la maschera alla zucca
Mettere in un contenitore la polpa di una fetta di zucca e un pochino dei suoi semi, giusto qualcuno: il motivo è che proprio i semi contengono gran parte delle vitamine.
Ovviamente bisogna schiacciarli per bene, perchè il composto deve essere liscio: si impasta quindi la polpa di zucca insieme ai semi e a un cucchiaino di miele, fino a che non si ottiene una maschera omogenea.

Applicarla sul viso e lasciarla in posa per 10-15 minuti, o comunque fino a che non si secca: per rimuoverla usare l’acqua tiepida e i dischetti di cotone.

Volendo si può terminare il risciacquo con un getto di acqua fredda, per attivare la circolazione.

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