giovedì 29 dicembre 2016

Proteggersi nell’esposizione al sole

Oramai sta iniziando la bella stagione e  il sole, il suo calore, la sua luce ci danno tanta energia per molte ore al giorno con tantissimi effetti positivi per il nostro organismo.

L’esposizione alla luce solare proprio per questo è utilizzata anche come terapia (fototerapia) per curare  alcune patologie,  a livello cutaneo come la psoriasi e aumenta il buonumore. Non dobbiamo  dimenticare però che gli effetti  negativi se  ci si espone in modo sbagliato ci sono.

Infatti  una scorretta esposizione al sole fa favorire  comparsa di eritemi , aumenta l’invecchiamento  della cute e costituisce anche un fattore di rischio per i tumori della pelle.
Prima di tutto percò, prima di esporsi al sole si deve proteggere sempre la pelle con una protezione adeguata ovvero una crema solare che contenga  indice di protezione adatto al proprio individuale tipo di pelle  (ad esempio persone dalla pelle chiara devono usare l’ indice di protezione più alto rispetto a chi ha la carnagione scura o olivastra).

Durante l’esposizione al sole si deve  ogni tanto anche ripetere l’applicazione della crema  soprattutto dopo il bagno.

Anche se si mette la crema protettiva ciò però non significa che si possono subito avere esposizioni al sole  prolungate: si deve sempre procedere con gradualità e  progressivamente aumentare poi la durata di una esposizione.

Meglio evitare eccessive esposizioni se si ha la pelle molto chiara e  se si hanno anche tanti nei.

È consigliabile anche non esporsi al sole nelle ore centrali della giornata, quando l’irraggiamento solare è massimo. Anche se si sta all’ombra sotto l’ombrelone però ci si deve sempre mettere la crema perchè    acqua e sabbia riflettono lo stesso i raggi del sole e anche se c’è il cielo nuvoloso, perché anche se ci sono le nuvole lasciano lo stesso passare buona parte dei raggi .

I bambini (in particolare i piccoli sotto i 3 anni) non devono esporsi durante le ore di irraggiamento più forte (ovvero dopo le 11 e prima delle 16), devono essere in ogni caso sempre protetti con creme ad alto indice di protezione,   un cappellino (con visiera) e, se la pelle è anche molto chiara, con una canottiera o maglietta.

si deve proteggere la pelle con la crema  non solo quando si va al mare e in spiaggia ma anche in una qualsiasi attività all’aria aperta e in montagna: qui a mano a mano che si sale di quota infatti la radiazione solare è più intensa.
Si possono proteggere gli occhi dall’azione dei raggi solari indossando   occhiali da sole sopratutto se si hanno gli occhi chiari o particolarmente sensibili. E’ importante anche durante l’esposizione  bere molta acqua fresca, non fredda,  perché il sole tende a disidratare ed evitare di bere invece bevande alcoliche.
Infine, ricordarsi che alcuni farmaci tendono a fare interazioni coi raggi solari creando reazioni di fotosensibilizzazione se ci si espone mentre li si prende e sono ad esempio i contraccettivi orali, gli antimicrobici, antistaminici, antinfiammatori, antidepressivi e le creme depilatorie per 24 ore da quando sono state applicate.



Fonte: http://salute-bellezza.mg-freewebsite.net/medicine-alternative/proteggersi-nellesposizione-al-sole/

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