Per ottenere un fritto buono ma anche sano occorrono alcuni accorgimenti. Infatti non tutti i tipi di olio sono ideali per friggere, e non solo, anche gli utensili giusti fanno la differenza.
- La prima cosa che devi fare davanti ai fornelli è scegliere l'olio giusto.
Il migliore è l'olio extravergine di oliva, ma buoni sono anche quelli di arachidi.
L'extravergine è quello che mantiene meglio la temperatura, inoltre non va mai usato più di due volte, ma stai attento anche alla temperatura di raffreddamento, quindi appena pronti gli alimenti toglili subito dalla padella e mettili su carta fritti per assorbire l'olio.
Dunque vanno cotti e mangiati. - Un altro fattore importante è la padella, occorre una padella profonda ma non larga, si porta l'olio alla temperatura giusta cioè quando fa le bollicine e poi si aggiungono gli alimenti da friggere.
La migliore è la padella di una volta quella di ferro, sempre che tu ne possieda una, oppure accontentati di una padella piccola ma profonda. - Sugli alimenti una volta cotti meglio non aggiungere il limone perché ne risente la croccantezza del fritto stesso discorso per le spezie ed il sale, che vanno invece aggiunte solo a fine cottura per non rovinare la croccantezza.
Per ottenere una frittura ideale è meglio che utilizzi il pangrattato fatto in casa con il pane avanzato perché garantisce una maggiore leggerezza, meglio ancora se fatto il giorno prima.
Come fare una frittura sana
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