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giovedì 2 ottobre 2014

Come fare la ceretta a un uomo

I peli in eccesso sul corpo degli uominisembrano essere ormai roba passata. Uomini di tutte le età, di tutti gli orientamenti sessuali, le etnie, le professioni e di tutte le stature: sempre più numerosi sono coloro che ricorrono alla rimozione dei peli dal loro corpo.

Lezone più comuni sono la schiena, ilpetto ed anche la zona bikini. Lo fanno per godere della sensazione di fresco e per aumentare il loro sex appeal, ma ilmiglior modo per eliminare in modo duraturo i robusti peli maschili è ladolorosa ceretta. A questo proposito, vediamo insieme alcuni consigli che vi aiuteranno a capire come fare la ceretta ad un uomo.
La parte bassa della schiena è abbastanza facile da depilare, mentre lazona del collo e in quella pettorale la pelle diventa un po' più sensibile, per cui bisogna strappare più velocemente possibile, nella direzione opposta a quella del pelo. Tuttavia, se avete parecchi peli su tutta la schiena, siate pronti ad avere arrossamenti ed eruzioni cutanee per almeno un paio di giorni, dopo aver terminato il primo trattamento.
Fare la ceretta sulle parti intimesta diventando uno dei più popolari servizi di estetica per gliuomini. Anche se può farvi rabbrividire, la verità è che ci sono tecniche che rendono il dolore abbastanza tollerabile. Inoltre, il pelo sullo scroto, per esempio, è poco radicato e non è così difficile da rimuovere, come si potrebbe pensare.
Ci sono due segreti per fare la ceretta sulla pelle delicata come quella sulle parti intime. Il primo è quello di utilizzare la cera giusta, e il secondo è allungare la pelle il più possibile. Fortunatamente, con un po' di assistenza, la pelle delicata di queste zone può essere allungata facilmente. In ogni caso, per rimuovere i peli da aree sensibili e difficile da raggiungere come i genitali o la schiena, è sempre meglio rivolgersi a un professionista.#EK

mercoledì 30 luglio 2014

Non basta sudare in sauna, per benefici 6 regole d’oro

Si fa presto a fare la sauna, ma sono pochi coloro che varcano la soglia delle cabine comportandosi a regola d'arte. 

I benefici però si ottengono se ci si comporta nel modo migliore. Gli esperti mondiali di sauna, riuniti recentemente a San Francisco al meeting 'Perfect Sweat Summit', hanno stilato 6 punti chiave per saune doc.

Lo riporta il Los Angeles Times dei giorni scorsi.
La prima regola dipende dal corretto riscaldamento. Secondo la International sauna association finlandese la vera sauna si fa con pietre o legno riscaldati con aria calda.
Bocciati i raggi infrarossi. La Sauna Finlandese Society suggerisce temperature massime di 80-90 gradi.

Un minimo di 65 gradi è importante, altrimenti si moltiplicheranno i batteri.
La sauna è anche un rituale spirituale quindi, dicono gli esperti, niente cellulari. Nel rispetto degli altri si deve essere il più silenziosi possibile.
Ancora: si deve restare nudi senza vergognarsi, e prendersi tutto il tempo per rilassarsi.

Servono 2-3 ore per completare l'esperienza, con un ciclo di tre ripetizioni da caldo a freddo.
Dopo una rapida doccia per sciacquare la giornata, spendere dai 12 ai 20 minuti in sauna, seguiti da un tuffo in una piscina fresca di 5 secondi.

Dopo si può fare un idromassaggio e un bagno di vapore o semplicemente rilassarsi a temperatura ambiente per circa 15 a 20 minuti. Il ciclo andrebbe ripetuto altre due volte.

Successivamente si dovrebbe trovare il coraggio di tuffarsi in acqua fredda per ridurre dolori infiammazioni e allenare il corpo all'omeostasi, sottolineano gli studiosi.
L'ultima regola invita a diventare consapevoli nella sauna, cioè avere un obiettivo in mente elaborarlo e risolverlo. #EK