L’ acido folico è una vitamina presente in alcuni alimenti quali verdure a foglia verde, in particolare spinaci, fagioli, lievito di birra e cereali; se nella dieta non rientrano tali prodotti alimentari è opportuno ricorrere a multivitaminici che comprendono le vitamine del gruppo B alle quali è spesso associato.
Vi siete mai chiesti quanto la carenza di acido folico possa incidere sulla tua salute? Sapete quando e perché è raccomandato ? Ebbene, cercheremo di dare alcune risposte.
Perché l’acido folico è così importante
Iniziamo col dire che l’acido folico può essere preso ad ogni età ed è caldamente consigliato prima di una gravidanza o durante la gestazione.
E’ una sostanza che attiva l’azione della metionina e dell’acido glutammico, essenziali nella sintesi dell’emoglobina e degli aminoacidi.
Tutto l’insieme ha una particolare importanza durante la crescita dei neonati e nelle coppie che intendono concepire. La sua assunzione garantisce inoltre un miglioramento nel funzionamento del sistema nervoso (in particolare la memoria) con la riduzione di eventuali rischi di malformazioni del sistema nervoso fetale.
Spiegandoci meglio, è il caso di sottolineare che l’acido folico aiuta il bambino a crescere sano, facilita la riproduzione in una coppia fertile, preserva da problemi al sistema nervoso soprattutto in età fetale o anziana.
E’ dunque di notevole aiuto nel concepimento di un figlio, nello sviluppo cellulare, ed in particolare, quelle sanguigne.
E’ una vitamina che collabora con la vitamina B12 al fine di combattere eventuali anemie.
La quantità giornaliera prevista dovrebbe aggirarsi intorno ai 200 mcg, che si può raggiungere seguendo una dieta equilibrata o assumendo l’acido contenuto in alcuni integratori.
Per ottimizzare l’efficacia vitaminica e dell’acido folico è consigliabile mangiare verdure crude o cotte poco, esposte il meno possibile alla luce solare o al calore del fuoco; ciò significa che tali alimenti andrebbero consumati freschi o cotti velocemente magari con la pentola a pressione.
Si aggiunge inoltre che il fumo o l’alcool hanno effetti negativi non solo sulla nostra salute, ma anche sull’acido folico.
Cosa comporta la carenza di acido folico?
Tra i sintomi più comuni di carenza di acido folico troviamo:
- spossatezza,
- mancanza di appetito,
- problemi mnemonici,
- disturbi nel sonno,
- forme di anemie,
- piccole ulcere nelle mucose orali,
- ritardi di crescita a livello fetale e neonatale;
Non è dunque un caso se è chiamata “la vitamina, amica dei bambini”.
I casi di carenza di folati (acido folico associato a vitamine) sono dovuti non solo ad una scorretta alimentazione, ma anche ad alcune patologie o all’uso prolungato di antibiotici.
In alcuni casi, come nelle gestanti e nelle puerpere la quantità da assumere viene solitamente raddoppiata e si aggira intorno ai 400mcg, per prevenire anemie materne o problemi neurologici come la spina bifida nei feti e nei neonati.
Andrebbe poi precisato che la quantità varia a seconda di chi e a quale fine si assumono i folati poiché ad esempio anche agli sportivi si consiglia una quantità di folati superiore rispetto a chi non pratica sport (circa 400mcg). Discorso simile va fatto per le donne che assumono contraccettivi orali o hanno bisogno di tenere i tessuti elastici e in buona condizione.
Sembra, infine che l’acido folico vada preso anche in pazienti che soffrono di colesterolo alto, poiché ha proprietà tali che lo fanno abbassare.
Perché l’acido folico dovrebbe essere assunto prima, durante e dopo la gravidanza?
Una volta chiarito che l’acido folico serve all’organismo per riprodurre le cellule, per permettere la sintesi di proteine ed emoglobina e per prevenire anomalie o malformazioni del sistema nervoso fetale e neonatale, si può anche spiegare il perché.
Durante la crescita, il feto consuma una gran quantità di folati per il suo sviluppo e la mamma dovrebbe compensare e soddisfare la richiesta poiché altrimenti andrebbe incontro a danni neurologici e malformazioni.
Se il tubo neurale (struttura, da cui si origina il sistema nervoso centrale) presenta anomalie si potrebbe verificare o un caso di anencefalia (50% circa dei casi), spina bifida (un difetto nella spina dorsale), encefalocele (anomalie morfologiche del cranio).
E’ giusto però sottolineare come l’integrazione e l’assunzione di acido folico non riesce a garantire una totale copertura o ad annullare tutte le probabilità che da un concepimento possa nascere un feto perfetto e un neonato sano, ma sicuramente la percentuale di rischio è molto ridotta.
In base a studi più recenti si è in grado di affermare che l’acido folico aiuta molto anche nel prevenire alcune malformazioni di tipo congenito, alcune patologie cardiache, problemi all’apparato urinario. Inoltre permette di controllare l’eventuale insorgenza dell’ipertensione gravidica o della preeclampsia; da ultimo è in grado di abbassare le probabilità di interruzioni involontarie di gravidanza o di avere un neonato di basso peso.
Le modalità di assunzione e per quanto tempo fare di acido folico dovrà esservi consigliato dal proprio specialista che sa se state provando a concepire un figlio o che vi segue durante la gravidanza.
E’ essenziale che si assuma una giusta dose, al momento giusto e per un tempo corretto, stabilito dal ginecologo al quale vi siete rivolti.
Concludendo, l’acido folico è una sostanza essenziale da assumere a seconda dell’età, dalla condizione fisica, dall’attività (se si è sportivi professionisti) nel giusto dosaggio.
E’ fondamentale prima di concepire in quanto costituisce una forma preventiva delle malformazioni del sistema nervoso centrale del feto e del neonato; è fondamentale per evitare alla mamma forme di anemia o altre patologie o anomalie temporanee o croniche.
E’ noto solo da poco tempo che l’acido folico associato alle vitamine riduce il rischio di complicanze durante la gravidanza.
Chiedete qualche dettaglio in più al vostro specialista, che stabilirà cosa è meglio fare nella vostra situazione per ottimizzare l’effetto dell’acido folico.
Fonte:
www.my-personaltrainer.it
Fonte: https://www.idoctors.it/blog/acido-folico/
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